Debriefing 09/03/2014

...l'è 'nnamuràààààà...
traduzione: egli è innamoratooooooo
Perchè? Come mai? Quando? Chi? A breve tutte le risposte.
Mi sveglio e per non sbagliarmi controllo il meteo: giornata serena e calda. Perfetto, suderemo come dei suini!
Leggo il messaggio del moribondo Fenix che mi comunica di essere indisposto (saranno "quei" giorni del mese). Probabilmente il bravo ragazzo sa che non c'è posto per lui in macchina e per evitare un sorteggione pauroso, preferisce sacrificarsi, ammalarsi e risultare pertanto indisponibile. Ottimo! spirito di sacrificio, è quello che ci vuole, corpo di mille balene!
Passo a prendere Joker, concedendomi 5 minuti di ritardo presidenziale e voliamo in stazione. Li ci attende sull'attenti (deformazione professionale) il vecchio, in realtà è una burbetta, Charlie. Colazione veloce e come fosse Gigi D'Agostino arriva Wolf che esordisce con il suo solito: "Bellaaa!"...qualche secondo di silenzio e poi esordisco: "Ma dov'è Raiden? Non sei andato a prenderlo?"
Breve silenzio, poi la serafica risposta: "Ma dovevo andare io?"
Ma non si dicono le parolacce! ti sei offerto tu di andare! L'hai scritto pure su whatsapp!
Nel frattempo il povero Raiden ci manda messaggi di richiesta di aiuto...
Arrivano anche Cresta, Bimbo ed Omar. Siamo al completo e con soli 20 minuti di ritardo possiamo partire.
Il viaggio è piuttosto agevole anche perchè inizio a minacciare i miei compari di lasciarli a piedi, lancio invettive contro la loro scarsa puntualità e qui...qui iniziano le rappresaglie. Comincia Joker sostenendo che ormai sono innamorato ed ho perso la mia imparzialità presidenziale...e attacca con questo odioso "[size=13.142857551574707]l'è 'nnamuràààààà". Presto fatto i quattro passeggeri iniziano con questa cantilena. E continuano, continuano, continuano manco avessero le Duracell nella schiena![/size]
[size=13.142857551574707]Arriviamo al bar Benzo & Benzo, ritrovo ufficiale, con un ritardo minimo, tipo 5 minuti. E' già un trionfo per noi biellesi.[/size]
[size=13.142857551574707]Li, troviamo ad attenderci il nostro inossidabile P.E.[/size]
[size=13.142857551574707]Altro caffè e poi via verso il campo. P.E. apre la carovana e prosegue...prosegue...ma dove non si dicono le parolacce va? Una bella inversione nel bel mezzo di un semaforo e a finestrino abbassato ci arriva la seconda notizia serafica della giornata: "Io seguivo quella macchina!"[/size]
[size=13.142857551574707]Vabbè, in un modo o nell'altro arriviamo al campo ma questa volta il ritardo complessivo è di soli 50 minuti...dettagli suvvia![/size]
[size=13.142857551574707]Ci prepariamo, dividiamo in fazioni e partiamo all'avventura.[/size]
[size=13.142857551574707]Lupi e Skorpio partono all'attacco, noi presidiamo il campo base. Passa una mezz'ora e tutto sembra tranquillo. I miei sensi di ragno mi dicono che qualcosa non va, un po' come quando nei film porno, l'attrice si aspetta un dito su per il deretano ed invece si ritrova una mano! Beh, non volendo allarmare la squadra sto zitto e proseguiamo.[/size]
Le pattuglie in attacco rientrano e sta a noi partire. Obiettivo: prendere possesso dei pozzi disposti lungo il torrente. Partiamo con il più vicino al nostro campo base. Arriviamo e sembra tutto tranquillo. Facciamo copertura alla squadra Skorpio che prende la tanica presente al pozzo e la porta al villaggio per svolgere la prima missione. Tutto tranquillo e i miei sensi di ragno tornano a spingere...
Visto che siamo ancora tutti operativi e pieni di "siringhe curative", comunichiamo al campo base che procediamo verso il secondo pozzo.
Arrivati nei pressi troviamo un nutrito gruppo di avversari ma abbiamo dalla nostra la formazione del terreno. Abbiamo insieme a noi alcuni Skorpio e senza troppe difficoltà riusciamo a mietere diverse vittime. Noi ben riparati, loro in campo aperto. La fortuna è dalla nostra e con pochi caricatori prendiamo possesso stabile del pozzo.
Siamo ancora in perfetto stato e tentiamo il colpo verso il terzo pozzo. 
Arriviamo e ancora una volta riusciamo ad usare bene il terreno. Coperti, appostati, tutto liscio.
Prendiamo possesso del pozzo ed anche della tanica. Qualche ferito che riusciamo a curare e poi ci appostiamo.
Consegniamo tutte le siringhe vuote ad un gruppo che corre verso il villaggio neutrale per ricaricarle.
Siamo messi bene, abbiamo delle posizioni ottime...che problemi ci sono?
Stavolta i miei sensi di ragno si "infilano" direttamente su per il mio deretano e finalmente realizzo: ho visto da poco "Lone Survivor" e stiamo esattamente rivivendo le scene clou.
E' così che arriva la prima ondata di avversari. Siamo in 5 e abbiamo 5 cure. Riusciamo a respingerli inondandoli di pallini. Sembra realmente fattibile e ci prendiamo bene.
Arriva un secondo assalto, che in realtà è intensificarsi del primo. Questa volta perdiamo irrimediabilmente Cresta che ci copre tutto il fianco sinistro ma che è troppo lontano per essere curato.
Miracolosamente riusciamo a respingerli ed il pozzo è ancora in mano nostra.
Arriva la terza ondata ed i nostri pallini sembrano inefficaci. I nemici si avvicinano sempre più, ci accerchiano. Veniamo colpiti, cerchiamo di curarci ma ormai è fatta. Ci prendono tutti e prima ancora di poter dire "vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare...", siamo tutti prigionieri!
Veniamo condotti al campo nemico e di li a poco arriva l'annuncio del fine game.
Rientro con arrampicata e poi smontaggio dell'equipaggiamento.
Baci, ringraziamenti, abbracci e tanti complimenti ai Thunderbeer che hanno organizzato una partita davvero piacevole! Il viaggio in effetti è stato un po' travagliato ma ne è davvero valsa la pena!

Rientrando ci fermiamo in autogrill e dopo un discreto numero di ignobili panini dal costo proibitivo chi ti vediamo? Il buon Lapo! Siamo tentati di fargli i complimenti per la geniale mente del fratello ma optiamo per riprendere la strada di casa...

Ragazzi che stanchezza! Sono veramente piatto. Finalmente ho cenato e ho portato a spasso il cane. Ho lungamente pensato a cosa scrivere e vorrei ancora aggiungere un paio di osservazioni:
- Purtroppo oggi mi è stato detto da un caro amico che nonostante alcune raffiche a me dirette da distanza ravvicinata, io non mi sarei dichiarato. Ho voluto chiarire la questione e tutt'ora non ho idea di come qualcuno si sia avvicinato a me dalla direzione incriminata. Non ho visto la persona e non ho sentito i suoi pallini. Mi spiace sinceramente, non ho vere scusanti e non ne cerco. Dico che può capitare e il fatto che poi tutta la mia squadra sia capitolata è la prova assoluta che eravamo tutti abbondantemente colpibili. Consiglio: se vi capita ancora di avere dubbi nei miei confronti, urlatemi contro! Non mi offendo e così aggiustiamo subito le cose
- Partite con tante persone creano spesso situazioni dubbie, poco chiare. Beh diamoci una mano tutti insieme per migliorare e ce la faremo. Impariamo a gestire bene i colpiti ed i rientri, magari focalizziamoci su scontri più brevi e con un numero ridotto di operatori e tutto andrà bene.

Un ultimo pensiero va inevitabilmente ai miei Marines, la squadra il cui tasso di ritardo (in senso cronologico e mentale), il livello di "brancaleonismo", di fancazzeggio, di idiozia, fanno apparire le piramidi egizie dei piccoli castelli di sabbia. Una squadra in cui non si riesce ad avere una mimetica identica per tutti, in  cui il marconista ufficiale è senza radio (sì Omar, tu eri il mio marconista!), in cui non si riesce a far prenotare la presenza agli eventi ai soci (stavolta ce l'ho con te Wolf!)... insomma, la migliore squadra fatta dai peggiori softgunners di Caracas!
Vi lovvo....[size=13.142857551574707]...l'è 'nnamuràààààà...[/size]


[size=13.142857551574707]Alla prossima[/size]


[size=13.142857551574707]Biondo[/size]